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Magica la provinciale che porta da Cisternino ad Alberobello. Mandorli in fiore e bianchi trulli: la via della leggenda

Strade da vivere - Mandorli in fiore e bianchi trulli: la via della leggenda.
di Elio Paiano

 

I trulli ad AlberobelloMagica la provinciale che porta da Cisternino ad Alberobello

Ci sono angolo di Puglia dove la natura e la storia si sono ingegnate a costruire lo scenario ideale per fiabe e leggende.
Il bello è che in tali mondi non ci si arriva per strane alchimie o con paradisi artificiali, basta prendere l’auto ed imboccare una strada. E’ il caso di quella provinciale che da Cisternino porta a Locorotondo per giungere ad Alberobello. Una strada che si può imboccare solo dopo aver fatto una buona scorta di taralli da consumare strada facendo. Si usava così, un tempo, prima di partire con i birocci trainati dai cavalli murgesi o dagli asini di Martina Franca.

Mandorli in fioreAncora oggi, a Cisternino, il panificio Palombo permette di mantenere questa tradizione. Bene, siamo in viaggio e sulla strada sfilano i trulli affiancati dai mandorli in fiore. Una lussureggiante macchia mediterranea, terreni coltivati “a giardino” e masserie dai tetti a pignon.
Occorre fare attenzione perché gli scorci da fotografare sono tanti: ora il trullo con la corte e lo stazzo, ora la masseria imbiancata con i tetti trulliformi, ora la casa colonica coloratissima (di rosa, di rosso, ocra) dai rossastri tetti a pignon. Da un lato bruca pacifico un asinello, dall’altro un roseto antico, oppure una buganvillea s’arrampica sul muro bianco e lambisce i tetti.

Tuttavia, non ci si può fermare ad ogni curva, meglio trovare un luogo per parcheggiare e poi – facendo attenzione e percorrendo la strada a piedi in senso opposto per vedere le auto – scegliere il punto migliore per scattare la foto.

Proseguendo, si osserva una distesa di trulli immersi tra maestosi alberi di fragno, oppure tra i terreni coltivati strappati a forza dagli antichi boschi.

LocorotondoA questo punto, se è giunta l’ora di pranzo, ci si può fermare al ristorante Casamia per assaggiare prelibatezze locali come gli “gnumerèdde suffuchete”. Altrimenti si visita Locorotondo. I vigneti che si susseguono ricordano a tutti il celebre vino bianco, uno dei pochi bianchi del Sud celebre in tutto il mondo. Una visita alle numerose cantine è d’obbligo, così com’è d’obbligo visitare il candido centro storico. Qui svetta la settecentesca chiesa matrice dedicata a San Giorgio, neoclassica con inserti barocchi e rococò, quella seicentesca dello Spirito Santo col campanile a vela ed il tetto a pignon.

Tuttavia, per chi è in cerca di curiosità, non può mancare la visita alla pittoresca ed unica bottega artigiana dove si lavora ancora lo stagno e la latta. Qui si fabbricano tutti quegli oggettini quali secchielli e coppette un tempo preziosi per chi andava a lavorare nei campi. Non è difficile trovarla a patto di chiedere dov’è il “lungomare” di Locorotondo. Sì, avete capito bene, a Locorotondo c’è un lungomare celebre quanto quelli di Otranto e Gallipoli, solo che si affaccia nel mare di olivi, trulli, vigneti, fragni, lecci e querce dell’incantata Valle d’Itria.

E’ tempo di ripartire, ci aspetta la meta finale: Alberobello. Beh, è una meta un po’ troppo scontata, ma ne vale sempre la pena, soprattutto se si abbandona la zona turistica piena dei cartelli plurilingue “antico trullo con giardino” e ci s’inoltra per Aia Piccola, la zona più vera ed ancora abitata.

Enoteca TholosDa qui ci si può dirigere anche a visitare il trullo sovrano, per poi giungere in via Monte San Michele dove, in un trullo, è allestito un museo delle tradizioni popolari.
Poco distante, ci si può divertire nell’assaggio di prodotti tipici seguendo un percoeso di vini doc e dop di Puglia presso l’Enoteca Tholos (www.trullodelgusto.it).

Se non si è ancora soddisfatti, ci si può sempre perdere tra i negozietti con listini in giapponese ed assaggiare decine e decine di rosoli diversi proprio come i turisti del Sol Levante.

 

Fonte: "Il Quotidiano" di venerdì 24 febbraio 2006.
Autore: Elio Paiano

 

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