Lecce: Chiesa di San Matteo

Maglie - Le Chiese, eccellenza dell’arte

Maglie: splendide opere architettoniche scandiscono il suggestivo cuore cittadino

Le Chiese

Il DuomoSulle vie della storia

Tra seducenti opere di un tempo, la bellezza del luogo, i monumenti nell’eccellente Barocco Leccese e le numerose attività commerciali esercitano tutto il loro fascino e rendono Maglie uno dei centri più importanti del Salento.
Nel cuore di una fitta rete viaria che la vede ben collegata con altri centri vicini, grazie alla costruzione nel 1832 della strada provinciale Lecce- Leuca che, passando per la strada di mezzo, si incrocia nel 1855 con la Ferdinandea Salentina (Gallipoli-Otranto), la città si trova in una posizione privilegiata. Condizione che ne ha favorito lo sviluppo al punto da farle ottenere nel 1890, con decreto umbertino, il titolo di regia città.
Di grande rilievo lo sviluppo di infrastrutture che l’hanno interessata a partire dalla metà del ‘900, rendendola un centro molto attivo quanto a servizi. E non solo: altro punto di forza di quest’autorevole cittadina è la grande opportunità culturale, di antico retaggio, che è sempre stata in grado di offrire.
Nel lontano 1666, il sacerdote Piccinno le donò la sua biblioteca, perché fosse messa a servizio dei magliesi e di chi proveniva da fuori, mentre, in pieno 800, la donazione dell’ultima feudataria, Francesca Capace, per l’istruzione e l’educazione della gioventù portò all’istituzione del ginnasio-liceo Capace e l’annesso convitto, la cui fama valicò i confini regionali e la cui serietà di studi formò personalità di primo piano nel campo scientifico, umanistico e politico nazionale ed internazionale.
Ma ancora risale al 1960 il Museo di preistoria salentina, che ha permesso, sin dalla sua nascita, a studiosi e scolaresche di avere l’opportunità di confrontarsi con i diversi ambienti che si sono succeduti nel corso di un lunghissimo arco di tempo sul territorio.

 

E’ la volta di una passeggiata nel centro storico della città, all’insegna dell’architettura monumentale che ne scandisce piazze e vie. E, in particolare, parliamo in questo appuntamento delle splendide chiese che si innalzano davanti ai nostri occhi.

 

Chiesa di Maria Santissima AddolorataChiesa di Maria Santissima Addolorata

Risale al periodo tra il 1722 e il 1725, richiama per la sua imponenza la struttura delle chiese romane del cinquecento. Alla fine degli anni ottanta dello stesso secolo, esattamente nel 1988, il maestoso monumento è diventato Santuario Mariano. L’altare maggiore e i due altari che si trovano nelle vicinanze dell’ingresso sono attribuiti a Mauro Manieri, mentre i due piccoli altari con colonne tortili che affiancano l’altare maggiore sono ascrivibili a Cesare Penna.

 

Chiesa della Madonna di CostantinopoliChiesa della Madonna di Costantinopoli

Anch’essa degna di nota, vede risalire la sua ricostruzione al 1884, quando fu abbattuta la vecchia struttura. Venne portata a termine circa dieci anni dopo. In seguito, fu annesso il convento dei Cappuccini nel 1939 e, successivamente, sottoposta a rigorosa opera di restauro.

 

Chiesa della Collegiata - DuomoChiesa della Collegiata - Duomo

Risale alla prima metà del diciottesimo secolo. Conserva la denominazione alla greca di Chiesa Grande ed è quella principale della città, il Duomo. Si trova sullo stesso luogo di due chiese matrici antecedenti, una del XVI e l’altra del XIV secolo. E grazie a comparazioni stilistiche è possibile fissare la costruzione nella seconda metà del ‘700 e attribuirne il progetto all’architetto Felice de Palma di Alessano. Il suo interno è a croce latina e presenta tre ampie navate voltate alla leccese e impostate su solidi pilastri.
Per la qualità plastica spiccano i due altari delle testate del transetto e quello Maggiore, che sono scolpiti in pietra leccese da Emanuele Orfano. Quanto all’altare Maggiore è sormontato dalla statua della Madonna della Misericordia e ai capi altare da quelle degli apostoli Pietro e Paolo. Splendido, nel presbiterio, il coro ligneo a 80 stali, opera tardo settecentesca.
Il Campanile, con i suoi 47,20 m. di altezza è il più alto di tutta la provincia, dopo quello della cattedrale di Lecce. Entrambi presentano quattro livelli sovrapposti, a pianta quadrata che progressivamente si vanno restringendo; l'ultimo, il quinto, è ottagonale, sormontato da un cupolino a squame maiolicate policrome. Ogni livello è sottolineato da una balaustra a giorno, nelle quali le colonnette si alternano a pilastrini con la faccia scolpita con elementi vegetali.

 

Chiesa di Santa Maria della ScalaChiesa di Santa Maria della Scala

Si trova dove un tempo una chiesetta greca, pare distrutta per volere della Curia romana, quindi, nel 1585 vi si insediarono i frati francescani che pensarono alla ricostruzione.

 

Chiesa dei Santi Cosma e DamianoChiesa dei Santi Cosma e Damiano

La sua costruzione risale agli anni tra 1884 ed il 1897, nata per devozione di un frate Minore, che si occupò della raccolta dei fondi per realizzare il progetto.

 

Chiesa della Madonna delle GrazieChiesa della Madonna delle Grazie

Della prima metà del diciassettesimo secolo, con l’elegante portale con colonne tortili e il magnifico altare barocco.

 

Insomma, gli splendidi monumenti nell’eccellente Barocco Leccese insieme alla bellezza propria del luogo ed alle numerose attività commerciali fanno di Maglie uno dei centri più importanti e suggestivi della penisola salentina.

A pochi chilometri da Otranto e dalla costa adriatica, la splendida cittadina si presenta come un centro modernissimo, ricco di fiorenti attività artigianali e commerciali. Ma anche di un nucleo storico ampio e ben conservato, che si fregia superbamente di suggestive stradine su cui appunto spuntano maestosi edifici monumentali. Che vi aspettano in un viaggio singolare all’insegna della memoria.

 

Maglie

> La città e cenni storici
> Le Chiese, eccellenza dell’arte
> Il Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia
> Villa Tamborino e Palazzo Capece
> Il piacere di passeggiare per il centro salentino
> Una piacevole passeggiata all’insegna di importanti realtà commerciali
> Candido 1859: oltre la moda
> A spasso tra splendidi palazzi monumentali e incantevoli ville signorili
> Un viaggio a ritroso nel tempo
> Strutture ricettive

 

Ilsonline - Scuola di Italiano per Stranieri ad Otranto
La scuola d'italiano per stranieri ILSONLINE è la migliore soluzione in Italia per una vacanza studio in Italia

Ilsonline - Scuola di Italiano per Stranieri ad Otranto

 
 
©2005 - Otranto.biz
News Turismo Italia Vivai Bortone Elisa di Rivombrosa