Bologna Terme
Bologna “la dotta e la grassa” non è semplicemente sede di una delle più antiche e rinomate università d’Europa ed esuberante capoluogo gastronomico e commerciale: la città felsinea ha fatto della cultura e della qualità della vita – il benessere economico che si sposa all’attenzione per l’ambiente e per i servizi al cittadino – la sua bandiera. All’interno di questo contesto bene s’inquadra la presenza di un complesso termale – a breve distanza dal centro, ai piedi del colle di S. Luca – e nello stesso tempo punto ideale per gite fuori porta attraverso le amene strade dei colli bolognesi.
Stabilimenti e Centri Termali
Terme Felsinee
via Giuseppe Di Vagno 7, tel. 0516198484, fax 051563950
info@circuitodellasalute.it • www.termefelsinee.it
apertura annuale
Come Arrivare
In auto: A1 Milano-Napoli, uscita Bologna Casalecchio o Borgo Panigale, direzione Stadio
In treno: linea Milano-Roma, stazione di Bologna Centrale, quindi bus 30 o 37 e bus 14 (fermata Barca)
In aereo: aeroporto G. Marconi
Caratteristiche
La storia termale di Bologna risale al periodo romano, quando l’imperatore Augusto fece costruire le thermae proprio ai piedi del colle di S. Luca. La zona fu chiamata a lungo 'pozzo del diavolo', perché le acque che vi sgorgano, ricche di solfato, zolfo e calcio, impedivano la crescita della vegetazione. La lunga tradizione termale bolognese è stata ereditata nel 1997 dagli stabilimenti delle Terme Felsinee, immerse in un vasto parco e dotate di cinque dipartimenti (termale, medicina fisica e riabilitativa, fitness medico, specialistica, dermo-cosmetologia) e di modernissime attrezzature sportive in acqua (idromachine).
L'acqua
Fonte Alexander. 15 °C bicarbonato-solfato-calcica.
Fonte San Luca. 15,5 °C solfurea.
Le indicazioni terapeutiche
Malattie circolatorie, della pelle, dell'apparato digerente, dell'apparato locomotore, dell'apparato respiratorio, dell'apparato urinario e del ricambio.
Le cure termali
Aerosol, bagni terapeutici, cure idropiniche, docce nasali, docce terapeutiche, humage, idromassaggi, idropercorso, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, irrigazioni nasali, nebulizzazioni, piscina termale, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari.
Le altre cure
Acquaticità, chinesiterapia, consulenza, educazione alla salute, idrochinesiterapia, massaggi, medicina estetica, riabilitazione, terapie fisiche.
Tempo libero
Il colle e il santuario della Madonna di S. Luca
Il suo profilo domina e quasi protegge dall’alto la turrita e rossa città petroniana. Assai suggestiva l’ascesa al colle per una lunga via porticata che parte fuori porta Saragozza. Il santuario, eretto alla fine del XVII sec., ha una caratteristica pianta ellittica e conserva al suo interno, oltre a una venerata icona bizantina della Madonna, tele di Guido Reni e del Guercino. Dal santuario la vista spazia sull’ondulato paesaggio dei colli, ricchi di altre preziose testimonianze storico-architettoniche: come la villa Aldini, i conventi di Ronzano e dell’Osservanza e il monastero di S. Michele in Bosco.
Curiosità
Informazioni non disponibili
Altre Informazioni Utili 
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