Terme di Pigna - 59 km da Imperia
A Bordighera si lascia la Via Aurelia e la Riviera dei Fiori per un tuffo nei boschi dell’entroterra: la valle del Nervia sale rapida passando dalle coltivazioni di garofani e mimose alla fascia della vite e dell’olivo; appare per primo Dolceacqua, con l’elegante ponte quattrocentesco e il borgo che sale al castello dei Doria. Più in alto è Pigna, sito di antica rilevanza strategica, che ha perso il castello ma non la fisionomia arcigna, tutto viuzze concentriche, archi e scorci pittoreschi; se ne intuisce il rango dallo splendore del grande polittico di Giovanni Canavesio, conservato nella quattrocentesca parrocchiale di S. Michele.
Stabilimenti e Centri Termali
G.H. Pigna Antiche Terme
regione Lago Pigo, tel. 0184240040 , fax 0184240949
info@termedipigna.it • www.termedipigna.it
anche albergo G.H. Antiche Terme • apertura metà marzo-inizio novembre e periodo natalizio
Come Arrivare
In auto: A10 Genova-Ventimiglia, uscita Ventimiglia, km 23
In treno: linea Genova-Ventimiglia, stazione di Ventimiglia, km 19
In aereo: aeroporto Nice-Côte d'Azur (Francia), km 58
Caratteristiche
La tradizione termale di Pigna è millenaria. L’acqua, classificata sulfurea, sgorga a 30,8°C dalla sorgente Madonna Assunta e viene utilizzata tanto per applicazioni esterne, con bagni e fanghi, quanto per cure inalatorie e altri trattamenti interni. Le terapie sono effettuate presso il Grand Hotel Pigna Antiche Terme, che riassume nel nome sia l’importanza dell’edificio che la sua tradizione, oggi sostenuta da strutture di rinnovata concezione con piscine, centro benessere e fitness, oltre a molteplici opportunità per tempo libero e soggiorni congressuali.
Lo stabilimento, rinato nel 1999 dopo anni di chiusura, rilancia oggi in chiave moderna i fasti del termalismo di fine '800, puntando sul benessere 'totale': dalle cure tradizionali alla Beauty Farm, attraverso fitness, cucina dietetica e una linea di prodotti Babor. Non mancano, infine, pacchetti week end (antistress, sportivo, dimagrante, disintossicante) o settimanali, tra cui uno integrato con metodiche della medicina tradizionale cinese.
L'acqua
Madonna Assunta. 30 °C solfureo-clorurata.
Le indicazioni terapeutiche
Malattie circolatorie, della pelle, dell'apparato locomotore, dell'apparato respiratorio.
Le cure termali
Aerosol, bagni terapeutici, docce nasali, docce terapeutiche, fanghi, humage, idromassaggi, idropercorso, inalazioni caldo-umide, insufflazioni, nebulizzazioni, piscina termale, politzer crenoterapico, ventilazioni polmonari.
Le altre cure
Chinesiterapia, cosmesi, fitness, massaggi, programmi antistress.
Tempo libero
Da un capo all’altro della Riviera dei fiori
“Una montagna tuffata nel mare” recita uno slogan di felice intuizione: da capo Cervo, dove inizia il territorio di Imperia, al confine con la Costa Azzurra, è un continuo rincorrersi di porticcioli e insenature con, poco più in alto, borghi fortificati, valli e picchi montagnosi. Alcuni luoghi sono celebri: San Remo, con il Casinò municipale e lo spettacolare Golf degli Ulivi, e Bordighera, città-giardino con un lungomare da sogno; ma molti altri meritano specifica attenzione, come Ospedaletti e Taggia, e alcuni sono vere perle come i giardini di Villa Hanbury a Ventimiglia.
Curiosità
Enogastronomia
Si dice Liguria e si pensa al pesce e ai sapori dell’orto, all’olio d’oliva e ai vini delle terrazze a picco sul mare, rappresentati nella Riviera dei Fiori rispettivamente dalla celebre produzione taggiasca e dal bianco Vermentino. Benissimo, ma senza dimenticare che siamo, per quanto suoni strano, in una delle regioni più montuose d’Italia, dunque prodiga di prodotti del bosco così come di formaggi d’alpeggio, cui si sovrappongono, a maggior stupore del buongustaio, quegli aromi provenzali che giungono dal vicino oltreconfine. Pigna, per venire a noi, ha antica rinomanza per certi fagioli bianchi che vengono sublimati negli umidi di carne – di coniglio, d’anatra o di capra i più caratteristici – con la benedizione della vicina Dolceacqua, celebre per un vino – non è un gioco di parole – tra i migliori dell’entroterra: il Rossese.
Altre Informazioni Utili 
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