Terme Bagni del Masino - 8 km da Sondrio
Bagni del Masino, centro di soggiorno e di sport invernali, oltre che stazione termale, si raggiunge percorrendo la val Masino, quindi quella dei Bagni, in uno scenario naturale incontaminato. La località sorge a 1172 m di altitudine, in una conca delimitata da alte pareti di granito, che la riparano dai venti. Le proprietà benefiche delle sue acque termali erano già note a metà '400, quando il podestà di Morbegno ne diede notizia al duca Francesco Sforza inviandogli una fiasca colma d'acqua, corredata da una relazione redatta da uno studioso locale. Fu però solo nel sec. XVI, e grazie anche al libro “De Balneis” di Andrea Baccio, in cui se ne decantava l’efficacia soprattutto per le malattie ginecologiche, che i bagni assunsero una certa rinomanza presso le grandi famiglie lombarde che dalla pianura salivano fin qui in estate per godere, con le virtù curative delle acque, la frescura della valle, le gustose trote di torrente e i generosi vini valtellinesi. Proprio come racconta il novelliere Matteo Bandello, ospite frequente a Caspano, in Bassa Valtellina, dei Pallavicini, nobili comaschi.
Stabilimenti e Centri Termali
Terme Bagni del Masino
S.S. 404 al km 18, tel. 0342641010, fax 0342653000
info@bagnimasino.it • www.bagnimasino.it
anche albergo Terme Bagni del Masino • apertura maggio-settembre
Come Arrivare
In auto: S.S. 38 Colico-Sondrio poi, nei pressi di Ardenno, S.S. 404 per km 18
In treno: linea Milano-Sondrio, stazione di Ardenno, km 18
Caratteristiche
Per sfruttare terapeuticamente le acque termali, che sgorgano calde proprio alla confluenza tra le valli dell’Oro e Porcellizzo, venne edificato nel ‘600 un primo ricovero, tutto in legno. Pare fosse decorato con gli emblemi araldici delle famiglie nobili che volevano così testimoniare la loro presenza in loco; ma una valanga, nel 1701, distrusse l’antico ricetto. In una stanzetta dell'ala ottocentesca dell’edificio dei Bagni, stemmi ed epigrafi documentano tuttora le antiche frequentazioni della nobiltà lombarda, dai Belgioioso ai d’Adda, dai Castelbarco ai Trivulzio, dagli Archinti ai Somaglia.
Tra il 1920 e il 1924 venne costruito l’albergo Nuovo: un ponte coperto, in legno, scavalca il torrente Masino e collega l’albergo all’edificio delle Terme, oggi dichiarato bene storico-artistico di interesse nazionale. Oltre agli stabilimenti per le cure, la struttura dispone di una piscina termale coperta con idromassaggio, nonché di attrezzati impianti sportivi (tennis, palestra e percorso vita) e di un parco giochi per bambini.
L'acqua
Masino Bagni. 38 °C solfato-calcica radioattiva.
Le indicazioni terapeutiche
Malattie circolatorie, della pelle, dell'apparato digerente, dell'apparato respiratorio, dell'apparato urinario e del ricambio, ginecologiche.
Le cure termali
Aerosol, bagni terapeutici, cure idropiniche, idromassaggi, inalazioni caldo-umide, irrigazioni intestinali, irrigazioni vaginali, piscina termale.
Le altre cure
Acquaticità, cosmesi, educazione alla salute, ginnastica respiratoria, massaggi, programmi antistress.
Tempo libero
Val di Mello, piccolo gioiello alpino
L’escursione in val di Mello porta nel cuore di uno scenario alpino unico per bellezze naturali. Quasi interamente pianeggiante, la passeggiata inizia dal centro alpinistico di San Martino e si fa strada tra le imponenti rocce granitiche del versante idrografico settentrionale e le boscose pendici del versante opposto. Costeggiando le acque spumeggianti del torrente Mello, si attraversano prati e piccoli nuclei rurali con splendide baite di antica fattura, spesso ottimi punti di ristoro (ca’ Panscer, ca’ du Sciuma, cascina Piana, Rasica). In circa un'ora e mezzo di cammino si raggiunge l’ultimo di questi borghi, e in un'altra ora di sentiero, solo leggermente più in pendenza, si arriva all’Alpe Piodo, posta ai piedi degli imponenti contrafforti del Cameraccio e del monte Disgrazia (3678 m).
Curiosità
Informazioni non disponibili
Altre Informazioni Utili 
Altre località termali in Lombardia
E-Mail 