Montesano sulla Marcellana - 115 Km da Salerno
Montesano sulla Marcellana sorge a 850 m di quota tra i Monti della Maddalena, boscosa catena del Preappennino. Da piazza Castello si gode una magnifica vista sul Vallo di Diano, stretta pianura orientata da Nord a Sud, in origine paludosa, in quanto residuo di un lago preistorico, ma bonificata dai romani che vi aprirono la Via Popilia, più tardi nota come Strada delle Calabrie. Ne è capoluogo storico Teggiano, che conserva la fisionomia di borgo medievale arroccato su un colle, ma la rilevanza del luogo, testimone nei millenni del passaggio di eserciti e di celebri viaggiatori, è rappresentata dalla certosa di Padula, vastissima e straordinariamente ricca, per secoli faro di fede e cultura. Alla direttrice del Vallo si sovrappone, passando per Montesano sulla Marcellana, l’antica strada tra le colonie greche di Metaponto, sullo Ionio, e di Paestum, sul Tirreno, circostanza non estranea alla presenza di monaci basiliani che tanto ruolo ha avuto nella storia e nell’arte locale.
Stabilimenti e Centri Termali
Terme di Montesano
via delle Terme, tel. 0975861050, fax 0975367935
termedimontesano@tiscali.it • www.termedimontesano.it
anche albergo G.H. Terme • apertura aprile-novembre
Come Arrivare
In auto: A3 Napoli-Reggio di Calabria, uscita Padula-Buonabitacolo, km 11; S.S. 598 Scanzano Jonico-Grumento Nova, poi S.S. 103
In treno: linea Salerno-Paola, stazione di Sapri, km 57
Caratteristiche
L’acqua delle terme di Montesano sulla Marcellana scaturisce dalla sorgente S. Stefano, classificata come oligominerale fredda (8°C), per la sua composizione particolarmente indicata in alcune patologie della cute e dell’apparato urinario. Lo stabilimento di cura, di recente costruzione, è stato realizzato su tre piani secondo i criteri funzionali richiesti da una struttura sanitaria essenzialmente orientata alla cura idropinica, ma attrezzata anche per inalazioni, bagni e fanghi nonché per massaggi e programmi di benessere. Annessi allo stabilimento, all’interno di un ampio parco, si trovano un albergo con piscina e un centro congressi, che ospita molteplici attività culturali e ricreative. A rendere gradito il soggiorno estivo, il clima del primo Appennino, asciutto e caldo, ma fresco quando cala la sera.
L'acqua
Santo Stefano. 8 °C oligominerale.
Le indicazioni terapeutiche
Malattie della pelle, dell'apparato locomotore, dell'apparato respiratorio, dell'apparato urinario e del ricambio.
Le cure termali
Aerosol, bagni terapeutici, cure idropiniche, fanghi, inalazioni caldo-umide.
Le altre cure
Massaggi, programmi antistress, terapie fisiche.
Tempo libero
Il Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Le opportunità per il tempo libero sono offerte tanto dal mare quanto dalla montagna, compresenti al massimo grado d’interesse nel perimetro dell’area protetta. Le località balneari più note sono Palinuro e Marina di Camerota, ma tutta la costa del Cilento, di roccia e sabbia in suggestiva alternanza, è bellissima, senza dimenticare che nel golfo di Policastro si trova anche la mondana Maratea. Nell’entroterra, invece, fino al limite del Vallo di Diano, è di scena lo spettacolo della natura appenninica, dalle valli verdissime del Sele e del Calore, rifugio delle ultime lontre, alle vette degli Alburni e del monte Cervati, dominio aereo dei gracchi corallini. Il Parco riserva emozioni ai visitatori della più varia intraprendenza: escursioni in barca e passeggiate tra gli olivi, visite a masserie e cantine, la meraviglia delle faggete secolari, il fascino delle grotte.
Curiosità
Informazioni non disponibili
Altre Informazioni Utili 
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