Lecce: Chiesa di San Matteo

Terme nel Veneto - Elenco degli stabilimenti e centri termali nel Veneto


Elenco aggiornato dei centri di cura termali nel Veneto con informazioni dettagliate sulle località e sugli stabilimenti termali, sulle acque, sulle terapie ed i trattamenti previsti

 

Abano Terme - 11 km da Padova
Abano Terme. I Colli Euganei si stagliano all’orizzonte con la loro inequivocabile fisionomia vulcanica: coni quasi perfetti, in origine emergenti dal mare, oggi verdeggianti sulla pianura. Padova, a Nord-Ovest, ed Este, a Sud, sono fin dalla preistoria i due poli della zona, collegati dalla strada che segue il bordo orientale dei rilievi in un tracciato dettato con ogni probabilità dalla presenza delle sorgenti termali e da un remoto culto delle acque. A poca distanza dall’odierno capoluogo si trovano in rapida successione le località più importanti del comprensorio: Abano e Montegrotto, strettamente legate nella storia, oggi quasi fuse l’una nell’altra nello sviluppo del turismo termale. Delle due, Abano, che pur ha resti romani e un duomo d’origine medievale, è quella che si presenta fin dal primo momento come un’elegante città d’acque ottocentesca. Monumento simbolo della città è l’Hotel Orologio, eretto in sobrie linee neoclassiche al centro del viale delle Terme, ma significative sono anche le molte architetture liberty che evocano i fasti della Belle Epoque. Tutt’intorno è l’abitato moderno in un susseguirsi di alberghi e residenze immersi nel verde.
Le Terme - Info utili

Battaglia Terme - 15 km da Padova
Battaglia Terme. Battaglia Terme è località del versante orientale dei Colli Euganei, tangente alla strada Adriatica, che collega Padova a Ferrara e Bologna. Nel nome della località è il doppio legame con l’acqua: quella termale – salso-bromo-iodica a 87°C, del tutto analoga a quella della vicina Abano – e quella corrente del canale che la attraversa, tracciato nel Medioevo per trasportare la pietra dei Colli fino a Venezia. Una costruzione singolare, la seicentesca villa Selvatico-Capodilista, con la sua cupola orientaleggiante, segnala un luogo significativo, il monte Sant’Elena, con una sorgente in grotta, frequentata nel periodo romano, e quattro laghetti caldi, oggi compresi nel romantico parco della grande proprietà. Altrettanto singolare è l'imponente Cataio, costruito nel 1573, d’aspetto bellicoso all’esterno, tutto merli e fossati, preziosamente affrescato all’interno, come s’addice a un luogo di delizie.
Le Terme - Info utili

Terme di Bibione - 17 km da Venezia
Bibione. Bibione, è figlia del Tagliamento, il fiume che segna il confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, nel senso che nasce sulla distesa di 8 km di sabbia finissima che divide l’Adriatico dalle lagune retrostanti; vigorose maree e brezze salutari, pinete e tamerici, pesci e uccelli d’ogni sorta: questa la realtà degli angoli più intatti di questo mare. La cittadina è moderna e bene attrezzata, con una zona residenziale sullo sfondo delle pinete, attrezzature ricettive e sportive della più varia natura, un porto turistico di prim’ordine in quel di Baseleghe. Quanto alle acque, doppio motivo di orgoglio: oltre a quelle marine, ai vertici della Guida Blu di Legambiente, vanno considerate anche quelle termali, che si sono aggiunte di recente alle tante offerte della stazione balneare.
Le Terme - Info utili

Terme Calalzo di Cadore - 43 km da Belluno
Calalzo di Cadore. Da Belluno si risale la valle del Piave fino al lago e all’ampia vallata che porta al Centro Cadore. Il paese ha il suo nucleo storico su una terrazza affacciata alla valle d’Oten: a Nord le creste aguzze del Gruppo delle Marmarole, sul versante opposto il massiccio svettante dell’Antelao, nomi che introducono agli scenari più celebri delle Dolomiti. Tutt’intorno i boschi che hanno fatto l’antica fortuna del Cadore quale fornitore di legname della Serenissima. Un territorio particolarmente felice e per questo abitato da tempo immemorabile, come dimostra il sito archeologico di Làgole, dove sorgeva un santuario attribuibile alla civiltà paleoveneta, connesso a sorgenti di acque salutari. A dimostrarlo è l’abbondanza di oggetti votivi rinvenuti in luogo: dalle laminette metalliche con iscrizioni propiziatorie alle statuine d’epoca romana, quando il culto era reso ad Apollo, oggi esposte al Museo archeologico cadorino di Pieve di Cadore.
Le Terme - Info utili

Terme Comelico Superiore - 72 km da Belluno
Comelico Superiore. Il Comelico è quell’angolo di Cadore che va a innestarsi nel cuore delle Dolomiti, laddove il confine regionale con il Trentino-Alto Adige diventa nazionale con la Carinzia austriaca. Il comune di Comelico Superiore è sparso in varie località a mezza costa lungo la bellissima val Pádola. Il verde dei prati, dei boschi e dei crinali, particolarmente sereno e dolce, è il carattere distintivo della zona nello scenario peraltro fiabesco dei Monti Pallidi. Le case tradizionali sono tutte o in gran parte in legno, a memoria dei contatti con le culture d’oltralpe. I paesi hanno palazzetti di sapore veneto e belle chiese, retaggio della lunga stagione sotto il segno del leone di S. Marco. Dal fondovalle una strada si stacca e conduce ai 1300 m di quota della frazione Bagni di Valgrande. Gli alpinisti proseguono per i rifugi Lunelli e Berti, che introducono alla vetta del monte Popera (m 3046) e alle alte vie delle Dolomiti di Sesto.
Le Terme - Info utili

Galzignano Terme - 21 km da Padova
Galzignano Terme. Villa Barbarigo, in quel di Valsanzibio, è la migliore presentazione di questo felicissimo angolo dei Colli Euganei. La proprietà, che fu di una delle prime famiglie veneziane, è introdotta da uno scenografico ingresso barocco, il cosiddetto Bagno di Diana, approdo fluviale e anteprima monumentale del giardino all’italiana che allieta la residenza; tutt’intorno è la tenuta, tanto vasta da racchiudere oggi un campo da golf a 18 buche. Insomma, un luogo di delizie incastonato laddove i Colli formano una profonda insenatura verdeggiante di boschi ai bordi, disegnata dai vigneti e da filari di cipressi, con belle fattorie nel piano. Poco distante è il capoluogo, Galzignano Terme, un tranquillo centro agricolo; più esterna, affacciata a oriente, è invece la località di Civrana, dove sorge la stazione termale.
Le Terme - Info utili

Terme di Lazise - 23 km da Verona
Lazise. Lazise si trova sulla riviera veronese del Garda, nella parte bassa del lago, laddove la costa descrive una sorta di grande golfo, tra le punte di Sirmione e di San Vigilio, con un entroterra a vigne, olivi e frutteti, a esplicita dimostrazione della bontà del clima. Il centro storico conserva la fisionomia di antica stazione commerciale, con il porto, la Dogana veneta e il reticolo dell’abitato entro le mura del Castello scaligero. Tutt’intorno, il corredo di ville e alberghi legate alle più recenti ma comunque secolari fortune turistiche.
Nell’entroterra è Colà, graziosa contrada attorno alla quale gravitano ville dell’antica nobiltà veronese. Un monumentale ingresso neogotico, in particolare, segnala l’esteso complesso di villa dei Cedri, da qualche anno sede del Parco Termale del Garda: l’edificio principale è una maestosa residenza neoclassica eretta tra Sette e Ottocento, di fisionomia lombarda più che veneta, con interni di adeguato valore artistico; quattrocentesca è invece villa Moscardo, con annesse foresteria, scuderie e una grande serra in ferro battuto. Il parco di 13 ettari, con laghetto e alberi di secolare imponenza, in larga parte sempreverdi, è d’impianto romantico.
Le Terme - Info utili

Montegrotto Terme - 12 km da Padova
Montegrotto. Montegrotto si trova sul versante nord-orientale dei Colli Euganei, sull’antica strada delle Terme, a 12 km da Padova, la città del Santo, 25 da Este, centro famoso per la ceramica d’arte. Alle spalle si apre una sorta di golfo dalle sponde boscose, tutto vigne e campagne nel piano, che evoca lo scenario più immediato della vacanza, tra passeggiate e buona tavola. La cittadina, che ormai è un tutt’uno con Abano Terme, ha fisionomia moderna nel susseguirsi di alberghi, giardini ed eleganti vetrine. La lettura del passato inizia al cospetto del duomo, che segna un luogo notevole, il colle Montagnon, ai piedi del quale si stendeva un lago termale, frequentato dai cultori delle acque fin dalla preistoria. Non distante è l’area archeologica che rende bene l’idea di quel che erano le terme in epoca romana.
Le Terme - Info utili

Recoaro Terme - 42 km da Vicenza
Recoaro Terme. Una conca di smeraldo nello scenario delle Piccole Dolomiti, questa è la Recoaro Terme degli slogan turistici. La cittadina si trova nell’alta valle dell’Agno, sullo spigolo nord-occidentale della provincia di Vicenza. Il toponimo deriva dal latino Rivus Cotarius, vale a dire ‘torrente delle macine’, con riferimento all’esistenza di antichissime cave di pietra, ma di fatto il luogo può considerarsi disabitato fino al Medioevo quando vi si insidiarono i cimbri – montanari di origine bavarese – pastori, boscaioli e, all’occorrenza, contrabbandieri di tabacco. La svolta decisiva avvenne nel Seicento, con la scoperta della prima fonte termale, di lì a poco avviata allo sfruttamento sotto il patrocinio della Serenissima. Poi, con la costruzione di una vera strada, in epoca asburgica, nasce la gradevolissima stazione termale che tuttora ammiriamo, ulteriormente abbellita dalla Belle Epoque in poi.
Le Terme - Info utili

 

Altre località termali in Italia


Ilsonline - Scuola di Italiano per Stranieri ad Otranto
La scuola d'italiano per stranieri ILSONLINE è la migliore soluzione in Italia per una vacanza studio in Italia

Ilsonline - Scuola di Italiano per Stranieri ad Otranto

 
©2005 - Otranto.biz
Barbatelle Elisa di Rivombrosa News sul turismo in Italia